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Farmacista, non è tutto oro quello che è digital

2024-10-14 11:00

Luca Caliò

Marketing, Social Network, Farmacisti online, Farmacisti digitali, Network Marketing Farmacia, Professione, Network Marketing, autorevolezza,

Farmacista, non è tutto oro quello che è digital

L’oceano digital è sconfinato, come le sue opportunità valide anche per i farmacisti. Bisogna saper navigare, perché quando navighi sai che ti confron

L’oceano digital è sconfinato, come le sue opportunità valide anche per i farmacisti. Bisogna saper navigare, perché quando navighi sai che ti confronterai con molti “marinai”. Attenzione perché le promesse dei marinai, non hanno una buona reputazione.

❗️Non voglio parlare di profili “gonfi” di follower comprati o televendite che sfruttano il vostro camice per favorire alcune aziende/agenzie. In seguito ai vostri messaggi, continuo ad approfondire una situazione in cui stanno cadendo in molti.

Capisco la vicina di casa che nelle poche ore libere durante la quotidianità da casalinga, provando ad arrotondare con dei lavoretti, possa cadere in qualche truffa. Ripeto, la capisco e ci può stare. I Farmacisti, li capisco un po' meno.

🔎Nei mesi in cui si parla dei farmacisti che abbandonano il banco per fare altro nella vita, c’è chi si è fatto ammaliare da qualche “beautiful life” vista sui social per lanciarsi nella vendita di prodotti (barrette, bibitoni & Co.) online. Libertà per l’orario di lavoro, grossi guadagni, poco sforzo. Mica male!
Purtroppo, la realtà spesso è diversa da ciò che viene mostrato sui social.

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💶Molti di questi farmacisti che con le loro ragioni, si rifiutano di guadagnare €1.600/mese netti, provano ad entrare in qualche “network del benessere”, scoprendo poi che per guadagnare realmente devono vendere una grande quantità di prodotti e finiti parenti e amici da stalkerare, non è una cosa semplice. Del resto €1.600 erano pochi, quindi c’è da puntare almeno a €2.000/mese, ma netti. Roba che se sei così bravo dovresti arrivare almeno a €48.000/anno, ma netti.

🤔 Aspetta ma servirà mica la partita iva?
Ah a te non va di aprire la partita iva, l’Agenzia delle Entrate non la pensa così.

Sono stato veniale, parlando solo dell’aspetto economico, ma di criticità ce ne sarebbero altre, tipo etica, conflitto di interessi, concorrenza sleale, affiliazione piramidale ma non voglio annoiarvi con post troppo lunghi, se volete approfondiamo in privato!

💡P.S.: la forza dei farmacisti sta nella professionalità e nell’autorevolezza conquistata nel tempo. Spendibile anche online? Certo, dipende da come.

Io sono Luca Caliò,
il Consulente dei Farmacisti